Disturbi del sonno

Alice

È da quasi un mese o forse di più che non riesco a dormire, ho tutti gli orari sbilanciati. Mio padre dorme sempre 3 ore a notte. Io ho sempre dormito poco, ma ultimamente la cosa sta esagerando. Mi sveglio nervosa e irritabile, spesso anche depressa.
Vorrei dei consigli per aiutarmi ad addormentarmi.

5 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Alice, bisognerebbe approfondire un po’ di più la questione. Quanto dorme esattamente? Cosa intende per orari sbilanciati? Oltre che nervosa e depressa si sente anche stanca fisicamente oppure no?

A volte le difficoltà nel dormire serenamente possano essere la manifestazione di difficoltà o problematiche più ampie. Pensa che potrebbe essere il suo caso?  Ultimamente nella sua vita è successo qualcosa che la fa sentire nervosa e depressa?

Buon giorno Alice il sonno è una funzione fisiologica molto importante del nostro organismo.Un buon sonno, nella durata e nella qualità adeguata, ci permette di affrontare al meglio e nel pieno delle nostre capacitá fisiche e psichiche la giornata.Quando il sonno è disturbato nei due aspetti,di cui prima,inevitabilmente la nostra qualitá della vita ne risente e più si prolunga la difficoltá più ne risentiamo come sembra dire lei scrivendo di svegliarsi nervosa,irritabile e depressa.Dice pochissime cose di lei ma partendo da queste, scrive che ha sempre dormito poco.A quale etá fa risalire il dormire poco? Inoltre potrebbe cercare di capire come mai soprattutto nell' ultimo mese o poco più la difficoltá a dormire è peggiorata, cosa stá affrontando o deve affrontare? Ci sono cambiamenti nella sua vita? Potrebbe ampliare,se vuole,con ulteriori informazioni su di lei per provare a darle ulteriori spunti di riflessione ed esserle maggiormente di aiuto. Dott.ssa Giovanna Cappello  Psicologa Psicoterapeuta Roma

Dott.ssa Giovanna Cappello

Dott.ssa Giovanna Cappello

Roma

La Dott.ssa Giovanna Cappello offre supporto psicologico anche online

Buongiorno, 

mi chiamo Sonia Venturini, sono una psicoterapeuta e lavoro a Campogalliano, in provincia di Modena.

Rispondo brevemente alla sua domanda con due riflessioni, anche se l'argomento prevederebbe un approfondimento maggiore: 

1. Nel valutare il suo disagio deve tenere presente il suo bioritmo, ovvero quali sono le sue abituali ore di sonno e di veglia, e di quanto sta variando il suo bioritmo in questo momento (perchè dromire quattro ore per notte potrebbe non essere un problema se abitualmente con quelle ore riesce a riposarsi)

2. valuti cosa sta succedendo nella sua vita in questo momento, se ha cambiato delle abitudini (anche alimentari..), di lavoro, se si è trasferita di recente...qualsiasi elemento che possa aver modificato delle abitudini che prima le davano sicurezza, e che ora non riesce più a ritrovare

 

Dopo queste prime valutazioni. quello che potrebbe aiutarla è crearsi degli spazi che possano farla sentire meglio, come per esempio fare degli esercizi di rilassamento in un posto tranquillo della casa, prima di andare a dormire. Potrebbe iniziare con semplici esercizi respiratori, e proseguire con esercizi immaginativi che possono darle tranquillità, come per esempio la visualizzazione del posto sicuro. 

Se successivamente vuole approfondire le cause della sua insonnia, allora sarebbe opportuno identificare ed agire sui pensieri che le causano ansia, e intervenire sulle condizioni generali della sua vita (situazione lavorativa, famigliare...etc..) 

sperando di averle fornito degli utili spunti

le auguro una buona giornata

 

Cara Alice. Sarebbe importante sapere cosa è successo nell’ultimo periodo, prima che ti sentissi così nervosa e irritabile. Indubbiamente delle pratiche meditative o anche semplicemente discipline come lo yoga potrebbero aiutarti. Ovviamente ci vuole un po’ di pazienza e magari se te la senti potresti andare a parlare con qualcuno, anche poche volte, per approfondire e comprendere cosa sta succedendo. Un abbraccio 

Dott.ssa Clarissa Chiti

Dott.ssa Clarissa Chiti

Prato

La Dott.ssa Clarissa Chiti offre supporto psicologico anche online

Ciao Alice,

intanto cerca di non "allarmarti" subito, non vederlo e giudicarlo come un problema...potrebbe essere una fase transitoria legata a pensieri o stress passeggeri.

Se la situazione dovesse degenerare e peggiorare ovviamente il consiglio è quello di prendere alcuni provvedimenti come ad esempio quello di parlare con uno psicologo per capire quali sono i pensieri che rendono il tuo sonno poco funzionale. Inoltre potrebbe esserti utile imparare qualche tecnica di rilassamento come ad esempio il Training Autogeno per imparare a rilassarti, ad acquisire maggiore consapevolezza con il tuo corpo, le tue sensazioni ed emozioni.

Se vuole sono disponibile ad ascoltarla.

Può ricontattarmi qui oppure scrivermi ad artecorpomente@live.it

Buona giornata