Esiste una patologia riguardo una forte timidezza?

Silvia

Salve, ho 23 anni e sono molto timida tanto che questo mi porta a non riuscire ad esprimermi con estranei ma anche con persone che conosco da anni. Quando qualcuno mi rivolge la parola ecco che divento subito rossa, mi blocco, comincio a ridere e compongo frasi a volte incomprensibili, non riesco proprio a sciogliermi nemmeno con i miei familiari e anche con il mio ragazzo il quale non mi capisce e vorrebbe che cambiassi ma malgrado i miei sforzi non ci riesco. Io vorrei veramente riuscire a relazionarmi in modo migliore e più approfondito con i miei amici ecc. ma non so come fare e poi sono preoccupata anche perchè a giugno ho gli esami di maturità e temo un mio blocco totale. Cosa mi consigliate di fare? Esiste una patologia riguardo una forte timidezza? Vi ringrazio fin da ora.

6 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Silvia, capisco che la timidezza di cui parla le crei un forte disagio a tal punto da non farla sentire compresa anche da persone affettivamente legate a lei. E' comprensibile che sia i rapporti interpersonali, sia le prestazioni (esame di maturità ) possano esserne condizionati negativamente. Innanzitutto, però, il fatto che si chieda se può fare qualcosa per superare la sua timidezza è il primo passo verso il cambiamento. Questo non significa che la strada sia breve ed in discesa, però vuol dire che rendersi conto di avere una difficoltà e chiedere l'aiuto di un professionista, è il modo giusto per cominciare ad affrontare ciò che le sta creando un grosso disagio a livello relazionale. Vista anche la sua giovane età, un percorso di crescita personale può essere utile per scoprire le sue risorse e le sue potenzialità, oltre che per esplorare le sue emozioni e i suoi pensieri e giungere, di conseguenza, ad una nuova percezione di sè, che le permetta di entrare in contatto con gli altri in maniera autentica e libera dal disagio che la forte timidezza le comporta. Data la sua zona di residenza, le do la mia disponibilità per un appuntamento, qualora voglia contattarmi. La saluto augurandole di trovare la sua strada.
Dott.ssa Irina Boscagli

Dott.ssa Irina Boscagli

Firenze

La Dott.ssa Irina Boscagli offre supporto psicologico anche online

Cara Silvia, nel racconto si cita la timidezza come problema principale, io credo ci siano altre problematiche psicologiche per cui si scatena l'emozione citata, per esempio l'autostima, la sicurezza e insicurezza, i rapporti relazionali ect.. Come consiglio, visto che l'esame di maturità è alle porte chiedi di consultare uno psicoterapeuta per capire da dove provengono tutte le problematiche citate. In bocca al lupo
Ti consiglio di trovare una terapeuta esperta in E.M.D.R. vedrai che riuscirai a risolvere con succeso i tuoi problemi.
Dott.ssa Maria Alecci

Dott.ssa Maria Alecci

Catania

La Dott.ssa Maria Alecci offre supporto psicologico anche online

Ti consiglio di visitare il sito www.psicoterapiabrevemarche.it : i dottori operano ad Arezzo e sono specializzati per risolvere in tempi brevi problemi come quello da te presentato.
Gentile Silvia, non è facile consigliare non sapendo cosa sia questa "timidezza": sarebbe importante che lei capisse se ha bisogno di essere aiutata semplicemente a rinforzare la sua sicurezza oppure se questa timidezza ha radici più profonde che hanno bisogno di essere viste. Per far questo dovrebbe fare qualche colloquio con uno psicologo o psicoterapeuta per capire meglio cosa significa questa timidezza e dunque come affrontarla. Cordiali saluti
Ci sono tante tecniche per risolvere il tuo problema, rivolgiti ad uno psicoterapeuta o fai rebirthing o traning autogeno,sei giovane non portarti dietro questo fardello.... saluto