L’articolo esplora il concetto di omogenitorialità, analizzando le dinamiche affettive e lo sviluppo psico-emotivo dei figli cresciuti in coppie omosessuali. Viene discusso come pregiudizi culturali e stereotipi influenzino la percezione di tali famiglie, evidenziando che le ricerche attuali non mostrano differenze significative nello sviluppo cognitivo, emotivo e comportamentale dei bambini rispetto alle famiglie eterosessuali. Si sottolinea l’importanza della qualità della relazione genitore-figlio e della continuità affettiva, indipendentemente dall’orientamento sessuale dei genitori, e si evidenzia il riconoscimento dell’omosessualità come aspetto non patologico, conforme alle indicazioni dell’OMS., [ ... ]
04 Dicembre 2025
leggiLa fine di una relazione può lasciare dietro di sé una “Gestalt affettiva” incompiuta, uno stato di sospensione emotiva caratterizzato da ambiguità, mancanza di risposte e impossibilità di chiudere un ciclo psicologico. Frasi vaghe, separazioni poco definite o contatti intermittenti alimentano la speranza e impediscono l’integrazione dell’esperienza, mantenendo vivo il legame psichico anche in assenza della persona. Questo genera pensieri ricorrenti, idealizzazione del passato, difficoltà a costruire nuovi rapporti e la sensazione di essere “in pausa”. L’articolo esplora i meccanismi psicologici sottostanti — come la perdita ambigua e il bisogno umano di completezza — e propone strategie concrete per favorire una chiusura consapevole: coltivare lucidità, cambiare prospettiva, prendersi cura di sé, affidarsi a relazioni autentiche e compiere un atto di scelta personale. Chiudere una Gestalt affettiva significa riconquistare spazio mentale, emotivo e progettuale per una nuova fase della propria vita., [ ... ]
03 Dicembre 2025
leggiLa psicopatia è un disturbo di personalità complesso e spesso frainteso, divenuto sempre più popolare grazie ai media e ai contenuti true crime. Pur non essendo classificata come diagnosi autonoma nel DSM-5-TR, viene considerata uno specificatore del Disturbo Antisociale di Personalità. La letteratura evidenzia tratti distintivi quali fascino superficiale, grandiosità, manipolazione, assenza di empatia, impulsività e comportamento antisociale. Le ricerche neurobiologiche mostrano anomalie nella corteccia prefrontale ventromediale e nell’amigdala, che spiegano deficit emotivi, scarsa capacità decisionale e limitato sviluppo morale. La psicopatia si distingue dall’antisocialità per il coinvolgimento della sfera affettiva, mentre il termine “sociopatia” riflette solo un’origine ambientale ed è oggi poco utilizzato clinicamente. Questo articolo offre una panoramica introduttiva, chiarendo definizioni, caratteristiche e basi neurobiologiche, e prepara alla trattazione delle cause e dei fattori di rischio nel prosieguo., [ ... ]
02 Dicembre 2025
leggiL’articolo esplora il ruolo del coaching psicologico nel sostenere chi affronta una malattia, direttamente o come caregiver. Ricevere una diagnosi cambia profondamente la percezione di sé, le relazioni e l’equilibrio quotidiano, generando emozioni complesse come paura, rabbia e senso di colpa. Il percorso proposto offre uno spazio sicuro di ascolto e accompagnamento, volto a riscoprire risorse interiori, resilienza e significato nella propria esperienza. L’obiettivo è promuovere benessere psicofisico e una visione olistica della cura, in cui anche mente e cuore vengano accolti e sostenuti., [ ... ]
01 Dicembre 2025
leggiIl narcisismo è un termine un po’ troppo abusato e, il più delle volte, con una connotazione negativa. Quella in cui viviamo è una società fragile, improntata al raggiungimento del successo immediato costruito sull’immagine. Vengono esaltati valori quali bellezza esteriore, denaro e onnipotenza del successo e da una tale visione dell’esistenza, comprensione ed empatia non possono non uscirne ridimensionate, [ ... ]
27 Novembre 2025
leggiLa storia della piccola Jo, nata con la complessa sindrome di Vacterl, diventa un messaggio universale di coraggio, resilienza e amore. Sin dal grembo materno ha dovuto lottare per vivere, sostenuta dall’amore dei genitori e dai medici che l’hanno accompagnata in un percorso difficile fatto di scelte dolorose e interventi impegnativi. Nonostante le sfide enormi, Jo continua a sorprendere per la sua forza, raggiungendo traguardi che sembravano impossibili, come stare in piedi e camminare con il suo deambulatore viola. La sua storia insegna che non serve la perfezione per brillare: ciò che conta davvero è la capacità di affrontare il dolore con coraggio, di accogliere sé stessi e di riscoprire, insieme agli altri, la potenza dell’unione, della speranza e dell’amore., [ ... ]
27 Novembre 2025
leggiL’ortoterapia, conosciuta anche come garden therapy o terapia orticolturale, è una pratica che utilizza il contatto con la natura, coltivare piante, curare un orto, prendersi cura di fiori e spazi verdi, come strumento di benessere psicologico, cognitivo, emotivo e sociale. Negli ultimi anni sta vivendo un crescente interesse, grazie alla sua efficacia nel migliorare la qualità della vita di persone di tutte le età., [ ... ]
26 Novembre 2025
leggiNegli ultimi anni il termine mansplaining è diventato sempre più comune nelle conversazioni quotidiane e nel dibattito pubblico. Ma che cosa significa esattamente? E perché è utile comprenderlo, soprattutto in un’epoca in cui l’attenzione alle dinamiche relazionali e comunicative è sempre più centrale? Il termine mansplaining nasce dalla fusione di man (uomo) e explaining (spiegare). Indica una situazione in cui un uomo spiega qualcosa a una donna in modo paternalistico, condiscendente o eccessivamente didascalico, dando per scontato che lei ne sappia meno spesso senza verificarlo. Non riguarda semplicemente un uomo che spiega qualcosa a una donna, ma un modo di spiegare che si fonda su un presupposto implicito di superiorità o di maggiore competenza, indipendentemente dal contesto o dalle reali conoscenze in gioco., [ ... ]
26 Novembre 2025
leggiLa comunicazione nelle relazioni intime richiede sensibilità, presenza emotiva e disponibilità all’ascolto. Quando due persone si confrontano su temi delicati, il rischio è quello di sovrapporre le proprie paure, i propri bisogni e le proprie aspettative a ciò che l’altro realmente sta dicendo. Questo può generare incomprensioni, distanze e reazioni difensive. Imparare a sostare nell’emozione, a riconoscere le proprie vulnerabilità e a esprimerle con chiarezza permette invece di creare uno spazio più autentico, in cui il dialogo non diventa uno scontro ma un incontro. La qualità della relazione dipende dalla capacità reciproca di ascoltare senza giudicare, parlare senza ferire e comprendere senza interpretare. Una comunicazione consapevole diventa così uno strumento di connessione, crescita e intimità reale., [ ... ]
25 Novembre 2025
leggiBuonasera Gentili Dottori, Vi disturbo relativamente a mio figlio di 3 anni. Ha iniziato la scuola materna 2 mesi fa, ha avuto un inserimento di circa un mesetto con qualche difficoltà ma... [ ... ]
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leggiGentile, Prima di tutto, sono sorda profonda e spero che qualcuno di voi conosca la disabilità uditiva per poter comunicare o parlare tranquillamente. Mi scuso per il mio italiano a volte un po'... [ ... ]
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leggiHo 21 anni e mi sono fidanzato per la prima volta nella mia vita 2 anni fa. E' una relazione abbastanza leggera che non mi provoca alcuno stress, anche se all'inizio ci fu un brutto periodo molto... [ ... ]
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leggiGentili dottori, Vorrei raccontarvi di un’esperienza che mi tormenta da quasi un anno e di cui non ho parlato a nessuno, un macigno che mi porto all’interno da sola. Ad aprile scorso ho... [ ... ]
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leggiBuongiorno, scrivo questo post perchè volevo parlare di alcune mie ossessioni che ho da alcuni mesi: Nella mia vita, non mi è mai capitato di provare attrazione sessuale né romantica per nessuno.... [ ... ]
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leggiBuongiorno, scrivo per un dubbio sulla mia bambina di sei anni che comincia ad assillarmi. Premesso che mia figlia non ha mai avuto problemi di socializzazione, appena siamo in contesti in cui ci... [ ... ]
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leggiSalve a tutti. Ho 20 anni e sono un ragazzo non vedente. Questo lo devo scrivere come dettaglio (non per pietismi vari o atteggiamenti di questo genere). Mi sto frequentando con una ragazza vedente,... [ ... ]
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leggiCiao Ho letto le vostre risposte e vi ringrazio molto. La presa di coscienza di essere in realtà una donna la sto trovando piano piano forse sarà l’età e la maturità che mi ha dato la... [ ... ]
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leggiBuongiorno, Ho 37 anni e lui 35, conviviamo da 2 anni, lui ha già un figlio di 5 anni. Il rapporto con la ex è molto ambiguo, nel senso che vanno d'accordo, anche fin troppo secondo me. Si... [ ... ]
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